Indica sulla mappa il paese nativo di ciascuno degli artisti per i quali ti viene chiesto.

Le donne che puoi trovare sono:

• Ana Mendieta: particolarmente riconosciuta per le sue opere d'arte e le sue esibizioni nell'ambito della land art.
• Angelica Kauffmann: Gli argomenti che ha affrontato nei suoi dipinti sono per lo più ritratti, anche se abbondano anche temi mitologici e allegorici, storici o religiosi.
• Artemisia Gentileschi: dipinse dipinti storici e religiosi in un momento in cui questi temi eroici erano considerati inadatti allo spirito femminile.
• Beatrix Potter: era una scrittrice, illustratrice, fabulista di letteratura per bambini e naturalista. Il suo personaggio più famoso è Peter Rabbit.
• Camille Claudel: sin dall'infanzia Camille era molto appassionata di scultura, giocava con il fango e scolpiva le persone intorno a lei, incluso suo fratello Paul Claudel.
• Clara Peeters: era caratterizzato dalla divulgazione dell'uso di un autoritratto nascosto in oggetti di nature morte che molti altri artisti avrebbero emulato.
• Frida Kahlo: difficile classificarla in modo univoco in una scuola, il suo lavoro è caratterizzato da una sintesi di elementi espressionisti e surrealisti con un tema popolare.
• Ildegarda di Bingen: nota anche come Sibilla del Reno e come profetessa teutonica, è considerata una delle personalità più influenti, poliedriche e affascinanti del tardo Medioevo.
• Judith Leyster: Era particolarmente innovativa nelle sue scene di genere domestico. Queste sono scene intime di donne in casa, spesso con candele o lampade, che evocano il punto di vista femminile.
• Louise Bourgeois: nota per le sue sculture di ragno, che le sono valse il soprannome di "Spider Woman", è una delle più importanti artiste dell'arte contemporanea.
• Luisa Roldán: popolarmente conosciuta come La Roldana, è una delle figure principali della scultura barocca tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo.
• Maria Callas: capace di rilanciare il bel canto nella sua breve ma importante carriera, è stata chiamata "La Divina" per il suo straordinario talento vocale e recitativo.
• Marianne von Martinez: dato il suo talento precoce Marianna Martines ha agito per la corte imperiale sin dalla sua infanzia, diventando ammessa all'Accademia Filarmonica di Bologna nel 1773.
• Marina Abramović: attiva da oltre tre decenni, si è recentemente definita la "Madrina della performance art".
• Natalia Goncharova: è stata ispirata dagli aspetti primitivi dell'arte popolare nel suo paese e ha cercato di rifletterli nel suo lavoro, incorporando elementi di Fauvis e cubisti.
• Raquel Forner: appartenente al gruppo di Parigi, ha vinto numerosi premi tra cui la medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di Parigi nel 1937.
• Sonia Delaunay: responsabile dell'orfismo o del cubismo dei colori, Sonia ha lasciato le belle arti e ha applicato questa tendenza anche in altre discipline come design della moda, libri, tessuti ...
• Tamara de Lempicka: la sua produzione si concentra sui ritratti femminili e nudi di entrambi i sessi seguendo la tendenza della pittura art deco.
• Teresa Carreño: definita da molti esperti una delle pianiste e compositori più importanti al mondo considerando l'insolito di una donna del suo tempo (XIX secolo) dedicata a quella professione.
• Yayoi Kusama: precursore dei movimenti di pop art, minimalismo e arte femminista e influenti contemporanei come Andy Warhol.

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